Il Piano Italia a 1 Giga, finanziato dal PNRR, mira a fornire connettività ad almeno 1 Gbit/s in download e 200 Mbit/s in upload alle unità immobiliari in corrispondenza dei civici che, a seguito delle attività di mappatura – eseguite da Infratel Italia nel corso del 2021 – sono risultati non coperti da una rete in grado di fornire velocità di connessione in download pari o superiori a 300 Mbit/s.
L’intervento è basato su un modello “a incentivo”, vale a dire che il contributo pubblico coprirà fino al 70% delle spese sostenute mentre una quota non inferiore al 30% rimarrà a carico del beneficiario. Il vincitore della gara dovrà garantire a tutti gli operatori di mercato l’accesso all’ingrosso - cosiddetto wholesale - alle infrastrutture finanziate, sulla base di quanto stabilito dalle linee guida dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) e dal bando di gara.
Infratel Italia ha bandito la gara a livello nazionale nel gennaio 2022 e il 29 luglio 2022 sono stati firmati i contratti con gli operatori aggiudicatari.
Per la regione Abruzzo l’operatore aggiudicatario è TIM s.p.a. e il Piano Italia 1 Giga interessa 367425 civici che rappresentano il 37% dei civici della regione.
Il Piano Sanità Connessa, finanziato dal PNRR, interesserà oltre 12 mila strutture del servizio sanitario pubblico distribuite su tutto il territorio nazionale. Il bando mira a garantire la connettività con velocità di almeno 1 Gbit/s e fino a 10 Gbit/s per le strutture sanitarie, dagli ambulatori agli ospedali. Sono compresi la fornitura e la posa in opera della rete di accesso e i servizi di gestione, l’assistenza tecnica e la manutenzione.
I servizi saranno erogati per almeno cinque anni e comprenderanno servizi di Virtual Private Network (VPN) e di accesso Internet con banda minima garantita oltre che assistenza tecnica continua.
Infratel Italia ha bandito la gara a livello nazionale nel febbraio 2022 e il 20 settembre 2022 sono stati firmati i contratti con gli operatori aggiudicatari.
Per la regione Abruzzo l’aggiudicatario è Vodafone s.p.a. e il piano Sanità Connessa ha un bacino potenziale di circa 300 strutture sanitarie.
Prende il via, ai sensi del paragrafo 64 e 78, lettera b) degli Orientamenti dell’Unione europea per l’applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato in relazione allo sviluppo rapido di reti a banda larga, la consultazione pubblica riguardante la seconda fase del “Piano voucher per l’incentivazione della domanda di connettività in banda ultra larga delle famiglie”.
L’obiettivo del Piano è quello di promuovere e incentivare la domanda di servizi di connettività a banda ultralarga (NGA e VHCN) in tutte le aree del Paese, allo scopo di ampliare il numero di famiglie che usufruiscono di servizi digitali utilizzando reti ad alta velocità ad almeno 30 Mbit/s, in linea con la Strategia Italiana per la banda ultralarga.
Al termine della consultazione pubblica, il piano di intervento in esame sarà notificato alla Commissione europea ai sensi dell’articolo 108, paragrafo 3 del TFUE per poi essere disciplinato da un apposito decreto del Ministro dello Sviluppo Economico.
I soggetti interessati potranno inviare commenti e osservazioni sui quesiti inseriti nel Piano, entro il 31 maggio 2022, all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Il Piano Scuole Connesse finanziato del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (di seguito PNRR), prevede interventi per connettere, con velocità simmetriche di almeno 1 Gbps, quasi 10 mila sedi scolastiche di tutto il territorio italiano, non incluse nell’intervento di fase I.
Sono compresi la fornitura e posa in opera della rete di accesso e i servizi di gestione, l’assistenza tecnica e la manutenzione. I servizi di connettività saranno offerti alle scuole gratuitamente per un periodo di almeno sei anni dall’attivazione.
Infratel Italia ha bandito la gara a livello nazionale nel febbraio 2022 e il 20 settembre 2022 sono stati firmati i contratti con gli operatori aggiudicatari.
Per la regione Abruzzo l'aggiudicatario è Fastweb s.p.a. e si prevede il collegamento di 240 scuole con servizi di manutenzione e gestione per almeno sei anni (Fase II - in aggiunta delle 983 previste nella FASE I).
Più di 12 mila strutture sanitarie e circa 10 mila sedi scolastiche in tutta Italia saranno connesse con internet veloce grazie ai bandi “Scuole connesse” e “Sanità connessa” pubblicati oggi, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Missione 1, componente 2, investimento 3.1.3 Scuola Connessa e investimento 3.1.4 Sanità Connessa).
Bando Scuole connesse
Il bando “Scuole connesse” prevede interventi per connettere, con velocità simmetriche di almeno 1 Gbps, quasi 10 mila sedi scolastiche di tutto il territorio italiano suddiviso in otto aree geografiche (i cosiddetti lotti). Uno stesso soggetto potrà aggiudicarsi fino ad un massimo di quattro lotti.
Per l'Abruzzo (in aggiunta alle scuole già previste nel bando attivo Piano Scuole) saranno serviti ulteriori 240 edifici scolastici.
Finanziamento pari a 4,6 Ml di euro
Bando Sanità connessa
Le oltre 12 mila strutture del servizio sanitario pubblico interessate dal bando “Sanità connessa”, sono distribuite su tutto il territorio nazionale. Quest’ultimo è suddiviso in otto aree geografiche, che saranno oggetto di intervento da parte degli operatori aggiudicatari della gara. Uno stesso soggetto potrà aggiudicarsi fino ad un massimo di quattro lotti.
Per l'Abruzzo saranno servite 271 strutture sanitarie del territorio (Presidi ospedalieri, consultori, RSA, ...)
Finanziamento pari a 11,2 Ml di euro
Registrandosi alla piattaforma ingate.invitalia.it, gli operatori interessati a partecipare potranno presentare le proprie offerte entro il 15 marzo 2022.