In relazione a quanto previsto dalla Direttiva 2013/37/UE sul Riutilizzo dell'informazione pubblica, la Commissione europea ha avviato con periodicità annuale un'azione finalizzata al rilevamento del grado di maturità degli open data e sullo stato di attuazione della direttiva Public Sector Information (PSI) in tutti gli Stati membri. I risultati di tale indagine vengono poi aggregati in una sezione dedicata del Portale Europeo dei Dati e illustrati attraverso l’Open data Maturity Report, che rappresenta lo strumento di riferimento per "misurare" lo stato di avanzamento delle politiche di open data e rilevarne l’impatto politico, sociale ed economico nei vari Paesi. Contestualmente, tale indagine cerca di far emergere sia eventuali best practice sia ostacoli al processo di dispiegamento degli open data, fornendo quindi uno strumento utile per migliorare l’approccio a questa importante strategia delle politiche di eGov.
In qualità di centro di competenza nazionale, l’Agenzia per l’Italia Digitale è deputata a raccogliere i dati utili per realizzare questa indagine coinvolgendo le amministrazioni a livello centrale, regionale e locale, al fine di rilevare elementi quanto più completi e dettagliati, attraverso i quali descrivere il reale stato di implementazione della direttiva PSI e di attuazione delle politiche di open data. Le indagini nazionali svolte negli anni scorsi hanno rappresentato uno degli elementi significativi per il buon posizionamento dell’Italia nel Maturity Report.
Nel solco della continuità, anche quest'anno si vuole proporre questa indagine, prevista come azione specifica (LA21) del Piano triennale ICT 2019-2021, auspicando una fattiva partecipazione da parte delle amministrazioni.
Il questionario che segue fa riferimento agli ultimi 12 mesi e può essere utilmente compilato fino a mercoledì 8 maggio 2019.